mercoledì 29 luglio 2015

Come organizzare il menù: idee e consigli

pianificare i pasti
Quando si parla di lavori domestici, una delle attività che risulta più antipatica e difficile da portare a termine è la pianificazione dei pasti. Io ho cominciato a pianificare i pasti qualche anno fa per esigenza di dieta: era una dieta personalizzabile in cui potevo mangiare qualsiasi cosa, ma bisognava fare dei conti per vedere cosa potevo combinare e in quale quantità. Per evitare di trovarmi all'ora di cena a fare calcoli, ho imparato l'abitudine di pianificare i pasti.

Quando parliamo di menù e pianificazione dei pasti, molta gente pensa erroneamente che questo voglia dire che il lunedì si mangi sempre pasta, martedì sempre carne e così via. Che barba, che noia, che noia, che barba. 

In realtà per me fare il menù non vuol dire affatto che ogni giorno della settimana si va a mangiare sempre la stessa cosa, ma invece che già all'inizio della settimana/mese si decide cosa cucinare. Io lo faccio la domenica, perchè il sabato faccio la spesa e quindi poi vado a comporre il menù in base a ciò che ho acquistato. Tanti invece prima decidono cosa vogliono cucinare e poi fanno la spesa, ma io preferisco fare il contrario, per poter approfittare meglio delle offerte del supermercato.

Inoltre sottolineo che il menù per me è una traccia, uno schema...non una legge. Molto spesso finisco per cucinare cose diverse. Ciononostante continuo a fare il menù...perchè? Perchè prendermi questo momento per pensare a cosa cucinare mi fa notare:
- cosa c'è nel frigo e ideare piatti che mi permettano di usare tutto
- cosa scade quando e di conseguenza evitare di far andare a male il cibo nel frigo.

Se volete saperne di più vi lascio due link, in cui ho già parlato del

Ogni domenica preparo il menù dal lunedì al venerdì e lo condivido con una foto nel gruppo Facebook Organizzare con l'agenda.  Ho pensato di fare una raccolta di questi menù degli ultimi mesi e li ho copiati su excel, perchè mi sembrava più facile da consultare, ma sappiate che io il menù lo faccio usando i post-it e l'agenda.

Eccovi il mio

Ci trovate di tutto, dai piatti vegetariani...ai piatti schifezze! Ogni famiglia ha le sue abitudini alimentari, è difficile trovare una guida che sia perfetta per noi...bisogna crearsela! Lo scopo di condividere questa raccolta non è tanto fare l'analisi di quel che ho mangiato, ma piuttosto cercare di darvi qualche dritta su come pianificare i pasti.

1) Accoppiare pasti con ingredienti simili
Io cerco di non mangiare lo stesso piatto due volte di seguito. Non mi piace cucinare per quattro pasti e mangiare la stessa cosa a pranzo e a cena (a eccezione del minestrone). Se cucino di più, piuttosto congelo o metto in frigo per consumarlo a distanza di qualche giorno. Quello che faccio però è accoppiare pasti che hanno ingredienti simili. Vi faccio alcuni esempi:
- insalata di riso/insalatona oppure pomodori ripieni/insalata di riso. In questo modo posso usare la stessa scatoletta di tonno o mais per preparare più piatti. 
- le verdure: faccio un contorno di verdure? il giorno dopo magari ci condisco la pasta o il riso...oppure le impasto con patate e ci faccio dei finti hamburger.

2) Prevedere meno pasti o pianificare pasti jolly
Se l'organizzazione dei pasti è complicata dagli orari ballerini dei componenti della famiglia oppure da figli diciamo "delicati" che magari non mangiano di tutto evitate di pianificare solo pasti basati su ingredienti freschi o che non sono "base" (intesi come quelle cose che ci sono sempre in dispensa). Cosa intendo? Pianificate un paio di piatti del tipo "pasta al pomodoro" oppure "pasta al ragù (con ragù scongelato)" oppure "uova". Perchè? Immaginate di aver pianificato solo piatti del tipo "salmone e fagiolini" e la cena vi salta....e anche il giorno dopo e quello dopo pure. Vi ritroverete con un salmone e dei fagiolini un po' meno freschi...e se i pasti saltati si accumulano vedete anche voi dove è il problema. Pianificare almeno un paio di pasti basati su ingredienti base che avete sempre in casa aiuta ad evitare di sprecare cibo (e soldi).

3) Guardare le scadenze
Se avete degli ingredienti freschi nel vostro frigo, date un'occhiata alle scadenze per decidere cosa cucinare prima e cosa dopo. Questo accorgimento vi aiuta già a creare una specie di struttura del vostro menù, io prima guardo alle scadenze, poi cerco di vedere cosa posso accoppiare come ingredienti...e i miei cinque giorni di menù si riempiono abbastanza velocemente.

Come avete notato io non faccio il menù per il weekend: non ne sento il bisogno, perchè nel weekend mi piace cucinare piatti più elaborati, ma li decido al momento e molto dipende da quali altri impegni abbiamo. Di conseguenza io non faccio mai un piano dei pasti del weekend in anticipo. Durante la settimana invece faccio pasti abbastanza semplici: spesso è anche mio marito che comincia a cucinare la sera e per quanto sia bravo in cucina, non pretendo che si cimenti con piatti complessi. Inoltre noi ci portiamo il pranzo al lavoro e quindi a pranzo consumiamo piatti che non siano male anche se riscaldati al microonde.
Come vedete ogni famiglia ha le sue abitudini, le sue caratteristiche e i suoi gusti! Cominciate con buttare giù una lista di pasti, divideteli tra primi, secondi, contorni. Anche io avevo iniziato così e con il passare dei mesi ho aggiunto anche piatti invernali, piatti estivi, piatti vegetariani, piatti speciali... Vi renderete conto che le possibilità sono infinite. Inoltre ci sono tantissime fonti di ispirazione, tra Facebook, siti e blog di cucina...c'è di che sbizzarrirsi. Ma soprattutto coinvolgete i vostri cari, perchè contribuiscano con le loro idee e i loro gusti...magari scoprirete che apprezzano la vostra cucina più di quello che pensate!

Buona pianificazione a tutti!

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